PID Torino 1.0
Realizzato dalla Fondazione Ultramundum in collaborazione con la Divisione
Infrastrutture e Mobilità del Comune di Torino, il P.I.D. (Plastico Interattivo Digitale)
Torino 1.0 è un modello tridimensionale che comprende le città di Torino, Grugliasco,
Collegno, Rivoli, Pianezza, Nichelino, Settimo e Caselle.
Il modello consente lesplorazione libera interattiva e tridimensionale su normale
personal computer di tutta l'area indicata. Il PID è realizzato completamente in open
source e le Tabulae (gli elementi alla base della tecnologia utilizzata) sono liberamente
accessibili e modificabili da chiunque. Torino diventa così la prima grande città a
dotarsi di un modello completo tridimensionale pubblico esplorabile in tempo reale.
Fino ad oggi, solo porzioni di città o piccole cittadine erano state realizzate con
queste tecnologie, dato il carico proibitivo di dati da elaborare per generare un modello
tridimensionale di un'area che conta centinaia di migliaia di edifici, come nel caso di
Torino e dintorni. Il PID della città di Torino consente l'esplorazione su di un comune
personal computer dotato di una moderna scheda video. Non sono necessarie macchine di
potenza fuori dal comune.
Grazie alla tecnologia UltraPeg brevettata dalla Fondazione, il PID di Torino offre un
volo interattivo su tutta la città con la possibilità di scendere fino al livello di
ogni singola strada e passeggiare tra gli edifici. Alzandosi, la velocità di traslazione
aumenta proporzionalmente consentendo un'esplorazione molto semplice e naturale. Ogni
edificio della città è presente, con un prisma che ne definisce esattamente l'impronta
al suolo e l'altezza. Il volume è quindi modellato perfettamente. In questa prima fase,
sono stati inseriti i modelli puntuali, ad elevato realismo, di alcuni monumenti
importanti della città. Nella seconda fase, in corso si sviluppo, ogni edificio sarà
rappresentato in modo del tutto realistico.
In collaborazione con il settore mobilità del Comune di Torino, sono state inserite le
aree olimpiche onde consentire una visione delle stesse, rapportate all'intera città.
Sono presentati anche i percorsi consigliati per giungere in tali aree provenendo
dall'esterno. In tal modo, il PID ha trovato un primo utilizzo per la comunicazione della
città prima e durante l'evento delle olimpiadi invernali.
Il prodotto sarà scaricabile dal sito web del Comune di Torino.
Molti altri usi sono possibili e verranno presentati, con applicazioni nel campo della
progettazione e pianificazione, del turismo, dello studio e della promozione dell'immagine
della città. Il PID, infatti, non è un software chiuso ma una piattaforma, utilizzabile
in svariatissimi contesti ed espandibile e modificabile a piacere. Tutto il materiale è
aperto ed accessibile e/o modificabile da chiunque. Nell'archivio software del sito della
Fondazione sarà pubblicato il tutto completo di documentazione.
Le Tabulae, le strutture dati alla base della tecnologia UltraPeg della Fondazione
Ultramundum, possono contenere molteplici tipologie di dati. Nel caso del PID della città
di Torino, le informazioni sulle disposizioni degli edifici, lo stradario, le disposizioni
delle aree olimpiche e schematismi specifici sono stati importati da file Autocad e altri
database. L'importatore da file autocad, denominato UltraTools, consente di procedere in
modo molto veloce e quasi automatico all'acquisizione di database pubblici, convertiti in
brevissimo tempo in elementi tridimensionali visualizzabili ed esplorabili a piacere. Il
software dell'importatore è distribuito in Open Source e può quindi essere facilmente
adattato a qualsiasi formato di dati.
Si ringrazia la società SOFIHA collaudi s.r.l. per la fornitura del database delle
altezze degli edifici, preziosa fonte di dati per la realizzazione del modello.
La Fondazione è disponibile per dimostrazioni interattive a richiesta, dato che il
prodotto non può ancora essere distribuito pubblicamente.