"LA
PRIMA NAZIONE IN TRE DIMENSIONI SU INTERNET"

STATO DEL MERCATO
DI RIFERIMENTO
Al mondo esistono pochissime proposte della
portata di ITALIA VIRTUALE, mentre la ricostruzione tridimensionale di territori più
limitati, ad esempio singole regioni, conta alcune presenze.
Il prodotto più simile come portata è
senzaltro Google Earth, un servizio che, partito con il nome di Keyhole, è stato
acquisito dalla corporation Google ed aggiunto alle proprie proposte.
Google earth propone lesplorazione
dellintero pianeta tramite fotografie satellitari, appoggiate su di un modello
altimetrico delle superfici con informazioni anche delledificato su alcune aree
centrali delle principali città americane.
In sintesi, Google earth rappresenta il
principale competitor nel settore, e ad esso va principalmente comparato il progetto
ITALIA VIRTUALE.
I principali punti di debolezza di Google
earth, quando confrontato con il nostro progetto, sono:
Poco dettaglio sui paesi al di fuori degli
Stati Uniti: lItalia è presente ma in modo grossolano.
Pochezza di dettagli al suolo: i database
utilizzati non contengono informazioni dettagliate sugli edifici e sugli altri elementi a
terra, il software di navigazione, a differenza della tecnologia proposta dalla
Fondazione, non consente la generazione automatica di tali dettagli nè linserimento
di modelli precisi dei monumenti, impedendo di fatto unesperienza valida al di sotto
dei trecento metri di altezza. Questo problema affligge tutti i sistemi realizzati e
realizzabili, solo la tecnologia della Fondazione può consentire lesplorazione al
suolo.
Chiusura della piattaforma: non è possibile
accedere ai dati e alle procedure; pagando si può inserire qualche ulteriore dettaglio
delle proprie attività, con una modalità molto simile alle Pagine Gialle.
Nessuna attenzione culturale: lapproccio
è squisitamente commerciale, sono indicati i ristoranti ma non tuti i punti
di interesse culturale.
Impossibilità di raccontare delle
storie: il prodotto è un grande catalogo, non si presta nè prevede la possibilità
di vivere vicende o anche solo proporre documentari interattivi.
Altri prodotti sono stati realizzati da enti
regionali o riviste (come "In volo sullItalia 3D" di Focus), ma non sono
inseriti in un progetto di ampio respiro e si caratterizzano spesso come
giocattoli, voluti da funzionari creativi o come gadget da allegare a riviste
o campagne politiche.
Il progetto Italia Virtuale della
Fondazione Ultramundum è l'unico a proporre il concetto di 'piattaforma': una struttura
sulla quale tutti possono aggiungere elementi e la cui base può essere utilizzata per
ogni genere di prodotti. |